mercoledì 17 dicembre 2008

Elezioni in Abruzzo e c’è chi esulta per la vittoria. Quale vittoria?


Questa è l'immagine della nostra Italia.
Silvio Berlusconi ritiene il risultato raggiunto in Abruzzo un successo del buon governo mentre quelli del centro sinistra un malessere dei cittadini anche nei loro confronti.
Ebbene delle due una.
Io personalmente ritengo che Berlusconi non ha nulla, ma proprio nulla, da festeggiare, in quanto, non si è ancora reso conto che a recarsi alle urne è stato solo il 52,98% degli aventi diritto rispetto al 68,58% delle precedenti elezioni.
E se si continua di questo passo alle prossime elezioni i cittadini che si recheranno alle urne saranno sempre meno considerato che le "bufere" come quella che ha interessato l’europarlamentare Ottaviano Del Turco riguardano tutti i personaggi che fanno politica ormai nessuno escluso. E non è da escludere il continuo distacco e la sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni.
Allora piuttosto che festeggiare ed esultare bisognerà dare il giusto significato all’enorme astensione dal voto.
E il significato secondo me sta nel fatto che la politica quella vera, quella con la P maiuscola, ha fallito ed i cittadini sono stanchi di andare appresso ai ciarlatani come sono tanti politici.
Cosa c’è da festeggiare quando in un paese come l’Italia si reca alle urne un cittadino su due? Proprio nulla.
Si tratta invece di una sconfitta, non v’è dubbio e ancor più pesante per chi ancora pensa di presentarsi alle elezioni con piccole liste di partiti.
Un monito questo che deve valere anche per la Puglia.
La conferma della sconfitta della Politica intera viene a poche ore dalla conclusione delle elezioni in Abruzzo con l’arresto, pare, di quattro assessori del Comune di Napoli.
Allora dica Berlusconi e tutto il resto del parlamento italiano come può pretendere il voto da parte di un cittadino onesto?
In questa ultima inchiesta sembra siano coinvolti – grazie alle intercettazioni telefoniche - anche due attuali parlamentari uno del Pdl ed uno del Pd, entrambi, accusati di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d'asta.
Questo è il segno tangibile che nulla cambia e nulla cambierà in Italia se non si mette subito mano alla Carta Costituzionale per mandare a casa tutti questi magna magna….
Io dico la mia.

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