giovedì 18 dicembre 2008

Alitalia storia infinita.


Qualche mese fa si voleva salvare per Decreto i vecchi vertici di Alitalia.
Qualcuno si è mai chiesto perché un Governo di una Repubblica democratica si dovrebbe preoccupare di salvare i manager di una azienda mangia soldi come Alitalia?
Per fortuna che quel Decreto non è passato dopo le vibranti proteste dell’opposizione e non solo ed in particolare modo di Di Pietro che non aveva evidentemente tutti i torti.
Oggi, a seguito dell'inchiesta aperta nello scorso settembre dalla procura di Roma ma soprattutto dopo la dichiarazione di insolvenza della compagnia di bandiera, i grandi manager che si sono succeduti dal 2000 al 2007 e che hanno portato, di fatto, Alitalia al fallimento, che qualcuno voleva salvare invece per Decreto, risultano indagati per bancarotta con riferimento alle ipotesi di distrazione e/o dissipazione che emergerebbero dai bilanci degli ultimi dieci anni della compagnia di bandiera.
Singolare è il fatto che l'Alitalia nel 2000 avrebbe inglobato 1.500 dipendenti di Aeroporti di Roma e sei anni dopo 700 dipendenti di Volare, ma nel frattempo, la stessa compagnia avviava una politica di esodi particolarmente onerosa.
Indovinate per chi?
Questa operazione è tutta opera dei manager o in tutto questo c’è di mezzo anche la politica?

1 commento:

FolleRumba ha detto...

c'è solo da dire,
"no comment"..


ciao
follerumba