domenica 26 ottobre 2008

Superenalotto chi ha vinto davvero?


Il 16 giugno u.s. avevo già scritto la mia opinione sul gioco "d'azzardo" del secolo. Parliamo del Superenalotto.


Chi vince veramente con questi giochi? Quanto influiscono soprattutto questi giochi legalizzati dallo Stato sulla povertà degli italiani?

Ora per tentare la fortuna vengono persino dall'estero. Ma chi vince veramente con queste trovate geniali?

I cittadini? Qualche imprenditore o società che rimane sconosciuta? Lo Stato?

Sicuramente non il popolo che anche con questo gioco paga la propria tassa.

Sul Superenalotto nutro ancora dei dubbi sulla base di una mia personale convinzione che non è del tutto fantasiosa dal momento che un “ritocco” a qualche schedina (non vincente) di poche colonne immediatamente dopo l’estrazione dei numeri del lotto, per la modica cifra di ben 100 milioni ed oltre di euro, si potrebbe anche tentare.

Io personalmente sono convinto che la malavita non può aver trascurato questo strumento che riesce ad accumulare milioni di euro in pochi giorni.

La conferma poi della mia tesi verrebbe dalle continue vincite milionarie con schedine di pochi euro. Mentre per quella di ieri avvenuta (o non avvenuta ?) in quel di Catania ancora non si riesce a sapere se si tratta di un sistema o di una schedina di appena due colonne.

Questa è la potenza e il mistero di questo gioco: si hanno notizie quasi immediate della vincita ma non per esempio del numero della schedina e del numero delle combinazioni della stessa.

L'estrazione di ieri, con i numeri: 7 - 20 - 21 - 74 - 75 - 81, poi è particolare e difficile per la presenza, nella combinazione, di ben due coppie di numeri consecutivi: il 20 e il 21 e il 74 e il 75. E chi gioca al lotto comprende quello che voglio dire.

Quanto avranno inciso poi sull'uscita del 6 le lamentele delle associazioni dei consumatori circa il gioco d'azzardo? Possibile che ieri sia stata “ritoccata” qualche schedina risultata non vincente?

Perchè in Italia non si fa chiarezza una volta per tutte su questi giochi? Per esempio rendere noto come accade negli U.S.A. il nome del vincitore.

E non troviamo la scusa che una volta reso noto il nome può cadere vittima della criminalità. E a tal proposito potrebbe non essere un caso che la vincita sia risultata (?) a Catania.

Sino a quando una legge non prescriverà di rendere pubblico il nome del vincitore mi rimarrà sempre un dubbio su questo gioco. Infatti, basterebbe che nel momento delle estrazioni del lotto qualcuno in un posto sperduto "ritocchi" con un pc collegato al sistema una schedina non vincente per poi farla risultare vincente qualche minuto dopo con la gioia di quattro fessi che non sanno neanche loro perchè festeggiano e sopratutto non sanno se quella schedina (contraddistinta da un numero) in quel luogo è stata già cestinata per non essere risultata vincente.

Per chi non lo sapesse realizzare un 6 non è facile: esiste una probabilità su 622 milioni di combinazioni. Per l'esattezza: 622.614.630. Altra curiosità da valutare è che sino a ieri sera, dall'ultima vincita con il 6 di sei mesi fa, sarebbero state giocate solo 133 milioni di combinazioni!

Ad ognuno di voi le conclusioni.

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