venerdì 19 settembre 2014

Porto turistico di Otranto SI. Porto turistico di Otranto NO. Un passo alla volta a volte può bastare.


Il progetto definitivo del Porto Turistico di Otranto.

Le notizie sulla realizzazione del porto turistico di Otranto si sovrappongono di ora in ora in attesa di una decisione finale secondo alcuni da parte del Premier Matteo Renzi che avverrà nelle prossime ore/giorni.
Ma può davvero soltanto Renzi decidere se fare il porto o meno?
Io credo assolutamente di NO. 
Se cosi fosse sarebbe troppo facile per il futuro risolvere questo tipo di problemi in pendenza (poi) dei contenziosi.
Ho letto, come tanti, le notizie sui giornali e sui siti istituzionali ma soprattutto ho preso atto delle decisioni assunte dalla Regione Puglia, dal Ministero delle Infrastrutture e dal Ministero dei Beni Culturali che difficilmente saranno modificate se il progetto non sarà modificato immagino per le opere a terra.
Il mio parere è che se veramente si vogliono aumentare i posti barca allora bisogna puntare dritto, per ora, solo a questo obiettivo.
Cioè se io fossi il Sindaco di Otranto al rischio di non vedere realizzato neppure l'aumento dei posti barca propenderei di vedere in un secondo momento gli interventi a terra.
Quindi, caro Sindaco di Otranto, Dott. Luciano Cariddi, se proprio decideranno NO al nuovo porto turistico chiedi almeno di realizzare (se Condotte d'Acqua S.p.a. è d'accordo) le strutture a mare e con riserva, quindi, di rivedere le opere a terra in un secondo momento.
Questa, a mio modesto parere, la soluzione più giusta nell'interesse del territorio.
Un passo alla volta a volte può bastare.
Se non sapremo gestire la situazione ormai delicata e non si troverà un punto di incontro con le Autorità Ministeriali il nuovo porto turistico a Otranto non lo vedremo mai più realizzato.

Nessun commento: