Dopo aver riportato e discusso le parole del pur rispettabilissimo e stimato Gianfranco Fini circa il nuovo disegno di legge sulla giustizia anzi sui processi brevi ora riporto e critico quelle di "Casini". Ebbene che il ddl sui processi non sia per i cittadini ma invece per il Premier la conferma viene proprio dai casini che sta facendo Casini.
Infatti in una conferenza stampa pare abbia riferito che: "Piuttosto che introdurre nel nostro ordinamento una norma, come quella prevista nel ddl per i processi brevi, che scasserà l'ordinamento giudiziario italiano, sarebbe meglio reintrodurre l'immunità parlamentare sul modello europeo".
Ma come? Ma soprattutto che c'azzecca (direbbe il Buon Di Pietro) l'immunità parlamentare con i comuni cittadini?
Il leader dell'Udc per esprimere la contrarietà del suo Partito al citato disegno di legge propone addirittura l'approvazione in tempi rapidi del lodo Alfano per via costituzionale: piuttosto che approvare il testo scritto dal deputato del Pdl e legale del premiere, Niccolò Ghedini, "sarebbe molto meglio reintrodurre l'immunità parlamentare sul modello europeo". "Sarebbe comprensibile garantire una stessa normativa sia per i parlamentari europei - conclude Casini - sia per i parlamentari italiani".
Bella "alternativa" On. Pierferdinando Casini. Davvero.
Certo che ci vuole una faccia tosta....
1 commento:
continuo a kiedermi dove vogliono arrivare;continuano a prenderci tutti x i fondelli;ormai siamo diventati una barzelletta internazionale.
p.s.ma dove sei sparito?
Lella
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