sabato 14 novembre 2009

La conferma della presa per il culo.


Dopo aver riportato e discusso le parole del pur rispettabilissimo e stimato Gianfranco Fini circa il nuovo disegno di legge sulla giustizia anzi sui processi brevi ora riporto e critico quelle di "Casini". Ebbene che il ddl sui processi non sia per i cittadini ma invece per il Premier la conferma viene proprio dai casini che sta facendo Casini. 

Infatti in una conferenza stampa pare abbia riferito che: "Piuttosto che introdurre nel nostro ordinamento una norma, come quella prevista nel ddl per i processi brevi, che scasserà l'ordinamento giudiziario italiano, sarebbe meglio reintrodurre l'immunità parlamentare sul modello europeo".

Ma come? Ma soprattutto che c'azzecca (direbbe il Buon Di Pietro) l'immunità parlamentare con i comuni cittadini? 

Il leader dell'Udc per esprimere la contrarietà del suo Partito al citato disegno di legge propone addirittura l'approvazione in tempi rapidi del lodo Alfano per via costituzionale: piuttosto che approvare il testo scritto dal deputato del Pdl e legale del premiere, Niccolò Ghedini, "sarebbe molto meglio reintrodurre l'immunità parlamentare sul modello europeo". "Sarebbe comprensibile garantire una stessa normativa sia per i parlamentari europei - conclude Casini - sia per i parlamentari italiani". 

Bella "alternativa" On. Pierferdinando Casini. Davvero.

Certo che ci vuole una faccia tosta....

1 commento:

lella ha detto...

continuo a kiedermi dove vogliono arrivare;continuano a prenderci tutti x i fondelli;ormai siamo diventati una barzelletta internazionale.
p.s.ma dove sei sparito?
Lella