Questa bellissima e dolce canzone, questo video, di Fiorella Mannoia, lo dedico a tutte le donne del mondo che per un motivo o un'altro soffrono. Buona domenica!
.... La donna è un una rinascita continua... vive e sopravvive da secoli a ogni forma di sofferenza... Lode alla donna... e nn perchè anch'io lo sono...ma perchè credo fermamente che essere Donna è "la primavera quando meno te l'aspetti..." ... Conosci Donne in rinascita di Jack Folla?
Mi permetto di lasciartene il testo qui di seguito...
"Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, non è mai finita per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole. Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia. Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare. Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto. Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo. Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua. In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata. Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi, e hai pianto. Dio quanto piangete! Avete una sorgente d'acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo. E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance? E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore. "Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?" Se lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti. Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te. Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente. Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli. Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse". Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l'aspetti..."
ciao a tutti.....ciao luciano buona domenica..grande artista la mannoia una gran bella canzone ma credo che la chiave di lettura di questa pattitura musicale sia di facile interpretazione anche per noi maschietti,mi capita molto spesso di chiudere gli occhi ascoltando le canzoni altrettanto spesso di tenerle dentro di me..non sono sicuro che sia di una donna che sta parlando xche' come spesso accade nella vita si soffre' e anche parecchio.....il riuscire ad alzarsi e continuare a viverla e prettamente soggettivo,quindi uomo o donna.....l'importante e che si cancelli la sofferenza.... comunque una gran bella scelta di brano per iniziare dolcemente con serenita' questa giornata ciao....UN'ABBRACCIO
grazie al cielo in questo periodo non faccio parte della categoria delle sofferenti,ma nella mia vita ho patito amaramente tante sofferenze. Ti ringrazio come donna x la dedica e mi auguro ke il nostro ruolo possa essere rivalutato degnamente. Buona domenica Lella
"... tu dormi e non pensare ai dubbi dell'amore, ogni stupido timore è la prova che ti dò...." sia che siamo uomini o che siamo donne si soffre tutti in modo identico. Grazie Luciano e buona domenica
Siete tutte stupende! Io sono per la rivalutazione delle donne! W le donne di tutto il mondo! In un certo senso è vero e concordo con Giorgio: siete voi le più forti. Siete voi che trovate sempre la forza per "rialzarVi". Noi maschietti in certe situazioni siamo più deboli. Vane: mi piacerebbe approfondirlo certo. Nella'S: grazie. Concordo: essere donna è la primavera quando meno te l'aspetti. Frufrupina: grazie lo verrò a ritirare appena posso. Rosy: concordo con te (non me lo ricordare...) Angelo azzurro: non mi dispaice affatto se anche tu fai la stessa cosa! Grazie a tutte.
Il video è molto bello. Sono d'accordo con te Luciano, la forza delle donne è comunque una forza speciale, non è fisica, non è mentale, forse è dettata dall'amore per gli altri, la famiglia, i bambini, la casa ... Ciao Luciano, ti auguro una buona serata e a presto :)
15 commenti:
Gracias.
Besos y amor
je
ciao bel video grazie.. ma parli spagnolo???...
notte^^
.... La donna è un una rinascita continua... vive e sopravvive da secoli a ogni forma di sofferenza...
Lode alla donna... e nn perchè anch'io lo sono...ma perchè credo fermamente che essere Donna è "la primavera quando meno te l'aspetti..." ...
Conosci Donne in rinascita di Jack Folla?
Mi permetto di lasciartene il testo qui di seguito...
"Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa
meravigliosa in assoluto è
una donna in rinascita.
Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la
caduta.
Che uno dice: è finita.
No, non è mai finita per una donna.
Una donna si rialza sempre, anche quando non ci
crede, anche se non vuole.
Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da
mina anti-uomo che ti fa
la morte o la malattia.
Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che
ti stai giocando
l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è
un esame, peggio che a
scuola.
Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come
il tuo capo ti guarderà
deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.
Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai.
E sei tu che lo fai durare.
Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di
dormirci, con un uomo; che sei
terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non
flirti con nessuno perché
hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.
Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri
come un cane.
Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi
giustificare, che ti vuole
cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo
stretto.
Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa.
Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli
con le altre: "Io sto bene
così. Sto bene così, sto meglio così".
E il cielo si abbassa di un altro palmo.
Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai
abitato Natali e Pasqua.
In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è
passato tanto tempo, e ne hai
buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci
a cercarti dentro
lo specchio perché non sai più chi sei diventata.
Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un
momento che hai guardato
giù e avevi i piedi nel cemento.
Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia,
nel tuo lavoro, nella tua
solitudine.
Ed è stata crisi, e hai pianto.
Dio quanto piangete!
Avete una sorgente d'acqua nello stomaco.
Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata,
alla fermata della metro,
sul motorino.
Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.
E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato
per ore, perché l'aria
buia ti asciugasse le guance?
E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate,
ragazze!
Lacrime e parole.
Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei
metri che dia un senso al tuo
dolore.
"Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso
schema? Sono forse
pazza?"
Se lo sono chiesto tutte.
E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia,
a due, a quattro mani, e
saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle
inestricabile.
Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?
E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti
così, scomposta in mille
coriandoli, che ricomincerai.
Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un
istinto che la trascinerà
sempre avanti.
Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova
forma per la tua nuova te.
Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di
presentarti a te stessa.
Non puoi più essere quella di prima. Prima della
ruspa.
Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.
Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la
prima volta, è come un diesel.
Parte piano, bisogna insistere.
Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande.
Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore
delle tende o dal taglio
di capelli.
Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo
meraviglioso modo di
gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o
con un fresco ricciolo
biondo.
Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il
cantiere è aperto, stiamo
lavorando anche per voi.
Ma soprattutto per noi stesse".
Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è
la più grande meraviglia.
Per chi la incontra e per se stessa.
È la primavera a novembre.
Quando meno te l'aspetti..."
Buonanotte...a presto...
NeLLa'S
Ciao Luciano grazie un bella canzone... apprezzo molto il tuo gesto....
Ti lascio una serena notte... un caldo abbraccio e bacione....ciao ciao Paola
Sou portuguesa.Percebo o italiano e
gostei do que li no seu blog.
Maravigliosa canzone!Grazie.Buonanotte.
isa.
Grazie luciano e buona domenica a te!
ciao a tutti.....ciao luciano buona domenica..grande artista la mannoia una gran bella canzone ma credo che la chiave di lettura di questa pattitura musicale sia di facile interpretazione anche per noi maschietti,mi capita molto spesso di chiudere gli occhi ascoltando le canzoni altrettanto spesso di tenerle dentro di me..non sono sicuro che sia di una donna che sta parlando xche' come spesso accade nella vita si soffre' e anche parecchio.....il riuscire ad alzarsi e continuare a viverla e prettamente soggettivo,quindi uomo o donna.....l'importante e che si cancelli la sofferenza.... comunque una gran bella scelta di brano per iniziare dolcemente con serenita' questa giornata ciao....UN'ABBRACCIO
grazie al cielo in questo periodo non faccio parte della categoria delle sofferenti,ma nella mia vita ho patito amaramente tante sofferenze.
Ti ringrazio come donna x la dedica e mi auguro ke il nostro ruolo possa essere rivalutato degnamente.
Buona domenica
Lella
Ciao dolcissimo...ho un premio per te sul mio blog...serena domenica.
bella scelta
grazie, marina
"... tu dormi e non pensare ai dubbi dell'amore, ogni stupido timore è la prova che ti dò...." sia che siamo uomini o che siamo donne si soffre tutti in modo identico. Grazie Luciano e buona domenica
Grazie per questo video. Gran bella canzone e meravigliosa è l'interpretazione della Mannoia!
Ciao
P.s. il video mi piace tanto che lo pubblico anch'io sul mio blog, ti dispiace?
Siete tutte stupende! Io sono per la rivalutazione delle donne!
W le donne di tutto il mondo!
In un certo senso è vero e concordo con Giorgio: siete voi le più forti. Siete voi che trovate sempre la forza per "rialzarVi".
Noi maschietti in certe situazioni siamo più deboli.
Vane: mi piacerebbe approfondirlo certo.
Nella'S: grazie. Concordo: essere donna è la primavera quando meno te l'aspetti.
Frufrupina: grazie lo verrò a ritirare appena posso.
Rosy: concordo con te (non me lo ricordare...)
Angelo azzurro: non mi dispaice affatto se anche tu fai la stessa cosa!
Grazie a tutte.
Il video è molto bello.
Sono d'accordo con te Luciano, la forza delle donne è comunque una forza speciale, non è fisica, non è mentale, forse è dettata dall'amore per gli altri, la famiglia, i bambini, la casa ...
Ciao Luciano, ti auguro una buona serata e a presto :)
Alloa e' dedicata anche a me visto sto soffrendo..dolcenotte:)
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