In questi giorni sono andato a trovare su internet un po’ di amici blogger, sia italiani che esteri, che hanno visitato il mio blog. In verità anche quelli che non l’hanno visitato.
Questa semplice operazione mi ha consentito di conoscere tanti altri blog davvero interessanti.
Non saprei quantificare i blogger nel mondo ma di sicuro siamo tanti.
Chi sfoga la propria rabbia scrivendo sul blog, chi scrive quello che non riesce a dire alla propria mamma o al proprio papà. Chi si preoccupa del proprio futuro e chi critica i potenti del mondo.
In tutti i blog che ho visitato ho trovato davvero tanta richiesta e voglia di serenità, di felicità e soprattutto di solidarietà.
Se fossero i blogger a comandare il mondo penso che sarebbero già riusciti ad intimare e dare un po’ di giustizia in questo mondo.
Ma è possibile che non riusciamo ad intenderci? Oppure c’è chi vuole perennemente la guerra?
Percepisco invece per quanto leggo e traduco dai blogger che c’è un’intesa immensa. Forse dovremmo essere ancora più uniti e più in contatto questo si (forse).
Sono rimasto trasportato come in quasi tutti i blogger di tutto il mondo ci sia questa voglia di cambiare anche l’attuale modo di vivere fatto di sprechi e di consumismo sfrenato.
Ho letto molti post a volte divertenti, a volte simpatici, a volte molto seri, molti altri che si riferiscono ai problemi personali.
Sarebbe bellissimo se tutti i blogger del mondo si riunissero un giorno tutti insieme oppure se si riuscisse a contattarli tutti indistintamente per scrivere in un determinato giorno del nuovo anno tutti insieme sul proprio blog e in tutte le lingue del mondo:
vogliamo la pace null’altro che la pace per tutti.
Mi auguro che questo messaggio sia diffuso tra tutti i blogger del mondo, soprattutto dopo le notizie delle ultime ore che riguardano il medio oriente, per accordarci e riuscire ad inviare il nostro messaggio ai potenti del mondo. Sarebbe sufficiente citare questo link.
Tutti insieme in un solo giorno.
Questa semplice operazione mi ha consentito di conoscere tanti altri blog davvero interessanti.
Non saprei quantificare i blogger nel mondo ma di sicuro siamo tanti.
Chi sfoga la propria rabbia scrivendo sul blog, chi scrive quello che non riesce a dire alla propria mamma o al proprio papà. Chi si preoccupa del proprio futuro e chi critica i potenti del mondo.
In tutti i blog che ho visitato ho trovato davvero tanta richiesta e voglia di serenità, di felicità e soprattutto di solidarietà.
Se fossero i blogger a comandare il mondo penso che sarebbero già riusciti ad intimare e dare un po’ di giustizia in questo mondo.
Ma è possibile che non riusciamo ad intenderci? Oppure c’è chi vuole perennemente la guerra?
Percepisco invece per quanto leggo e traduco dai blogger che c’è un’intesa immensa. Forse dovremmo essere ancora più uniti e più in contatto questo si (forse).
Sono rimasto trasportato come in quasi tutti i blogger di tutto il mondo ci sia questa voglia di cambiare anche l’attuale modo di vivere fatto di sprechi e di consumismo sfrenato.
Ho letto molti post a volte divertenti, a volte simpatici, a volte molto seri, molti altri che si riferiscono ai problemi personali.
Sarebbe bellissimo se tutti i blogger del mondo si riunissero un giorno tutti insieme oppure se si riuscisse a contattarli tutti indistintamente per scrivere in un determinato giorno del nuovo anno tutti insieme sul proprio blog e in tutte le lingue del mondo:
vogliamo la pace null’altro che la pace per tutti.
Mi auguro che questo messaggio sia diffuso tra tutti i blogger del mondo, soprattutto dopo le notizie delle ultime ore che riguardano il medio oriente, per accordarci e riuscire ad inviare il nostro messaggio ai potenti del mondo. Sarebbe sufficiente citare questo link.
Tutti insieme in un solo giorno.
L'ideale sarebbe il 12 aprile 2009. Il giorno della santa Pasqua.
9 commenti:
Il Mondo non cambia semplicemente perchè i potenti hanno interesse a non farlo cambiare.
La ricchezza e per pochi e loro non intendono spartirla equamente.
Il vile dio Denaro miete vittime col sangue agli occhi continuamente.
Se davvero il potere fosse del popolo,come sanciscono le costituzioni internazionali,le cose ad oggi sarebbero diverse.
Ma tra il dire e il fare ...
Io dico che l'alternativa siamo noi.Che arrendersi è troppo semplice.Credere che certi problemi non ci tocchino,ci siano estranei è un atto di condardia pura.
Splendida l'idea di un comizio di blogger.Vedi mai che davvero si riesca a cambiare lo status quo.
Un sorriso.Antonia.
Sarebbe bello poter dire un giorno ai miei bambini:
Guardate, questo è il mondo che noi abbiamo voluto cambiare, per voi, per non vedere più nei vostri occhi la tristezza, la paura, la fame, la solitudine.
Gran bell'idea.
Se vai nel mio blog, troverai il Premio dardos per te, te lo meriti.
Ciao Cinzia
Holaaaa!!!
Gracias por tu visita a mi blog.
Sinceramente no entendi muy bien que me quiciste decir en tu comentario...pero de todas formas grcias...
Un beso y una abrazo hermano bloggero.
Muchas gracias " amigo" por tu detalle. Agradezco el hecho. LLevaré conmigo tu regalo y lo compartiré como lo indicas.
Te abrazo y ya viajo a descansar a la costa.
A mi vuelta, seguiremos visitándonos.
Brindo contigo!!
Ok Nerina. La noche del 31 de diciembre brindaremos para que el nuevo día sea estupendo para todo.
Antonia. Io penso che noi blogger siamo già sulla buona strada. Dobbiamo solo unirci e rimanere uniti credo che anche autofinanziandoci con piccole somme potremmo fare davvero molte cose. E un discorso di cui mi piacerebbe discuterne che ne pensi?
Volentieri Luciano,ma bisogna trovare il sistema,perchè parlare attraverso i commenti postati non è comodissimo.
Un sorriso.Antonia.
Siamo in tanti e tutti sotto la stessa bandiera,quella della pace.
Se solo potesse bastare una parola,una frase detta lo stesso giorno,alla stessa ora sarei il primo a scriverla.La tua è una buona idea perchè non provarci?
Un saluto
Ho capito di poter cambiare molte cose intorno a me cambiando per prima il mio atteggiamento, il primo passo lo faccio tutti giorni rivedendo criticamente molti degli atteggiamenti che avevo in passato: il mio è però interesse personale ad essere migliore. La fortuna di fare un lavoro meraviglioso come l'insegnante mi ha dato anche grandi opportunità assieme a tanta fatica ricambiata. Credo che possiamo lasciare dei segni, il potere di cambiare le cose non lo abbiamo, abbiamo il dovere di esprimere il malcontento, di segnalarlo e di usare questi spazi come cassa di risonanza. Spero in giorni migliori per questo martoriato mondo
già fatto.......
spero serva ,xkè in effetti siamo una grande famiglia ed un passa parola è fattibile.
Il vero problema è ke nn siamo noi a decidere...
Cmq ti consiglio di fare un bel post sull'argomento
Buon anno
Lella
Posta un commento