mercoledì 9 novembre 2011

Silvio Berlusconi politicamente ha fallito ancora. Torni a fare l'imprenditore se è ancora in grado di farlo. La storia è contro di lui.

Silvio Berlusconi

Il Governo Berlusconi I. Rimase in carica dal 10 maggio 1994 al 17 gennaio 1995, per un totale di 252 giorni, ovvero 8 mesi e 7 giorni. Ottenne la fiducia al Senato della Repubblica il 18 maggio 1994 con con 159 voti favorevoli, 153 contrari e 2 astenuti.
Ottenne la fiducia alla Camera dei Deputati il 20 maggio 1994 con 366 voti favorevoli e 245 contrari.
Diede le dimissioni il 22 dicembre 1994, a causa dell'uscita della Lega Nord dalla compagine governativa.

Il Governo Berlusconi II. Rimase in carica dal 11 giugno 2001 al 23 aprile 2005, per un totale di 1.412 giorni, ovvero 3 anni 10 mesi e 12 giorni. A seguito della sconfitta del centrodestra nelle elezioni regionali italiane del 2005 e alla crisi di maggioranza seguita all'uscita dal Governo dei Ministri di UDC e Nuovo PSI, gli succedette il Governo Berlusconi III, fino alla fine della legislatura.

Il Governo Berlusconi III. Rimase in carica dal 23 aprile 2005 al 17 maggio 2006, per un totale di 390 giorni, ovvero 1 anno e 25 giorni. A seguito delle elezioni regionali italiane del 2005, conclusesi con un tracollo del centrodestra in tutte le regioni tranne che in Lombardia e Veneto, il 16 aprile i Ministri di UDC e Nuovo PSI nel Governo Berlusconi II annunciarono la loro uscita dal Governo e l'appoggio esterno a un nuovo esecutivo. Il 20 aprile Berlusconi annunciò in Senato la volontà di costituire un nuovo governo di fine legislatura e rimise al Quirinale le proprie dimissioni. Il giorno successivo UDC e Nuovo PSI annunciarono l'appoggio a un nuovo Governo e il 22 aprile il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, a seguito di consultazioni, affidò il nuovo incarico a Berlusconi. Il 23 aprile Berlusconi si presentò al Quirinale con la nuova lista dei Ministri, che giurarono il pomeriggio stesso. Il Governo ricalcò, come composizione e azione politica, il Berlusconi II. Rassegnò le dimissioni il 2 maggio 2006  rimanendo in carica per il disbrigo degli affari correnti fino al 17 maggio successivo.

Il Governo Berlusconi IV si è costituito il 7 maggio 2008 in carica dal 8 maggio 2008.
Un Governo il suo con il record di richieste di fiducia al Senato e alla Camera. L'8 novembre 2011, con soli 308 voti (316 è la maggioranza del plenum), un astenuto e 321 non partecipanto al voto, è stato approvato, dopo una precedente bocciatura, il rendiconto dello Stato. Alla luce di quanto è emerso alla Camera dei deputati il Presidente del Consiglio dei Ministri ha promesso al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e agli italiani  le sue dimissioni dopo l'approvazione della legge di stabilità.



2 commenti:

DIANA. BRUNA ha detto...

Eh si che Napolitano si fidava!!!! Con una bella mossa ha nominato Monti senatore a vita, così si riuscirà a fare un governo come si deve....
altro che Alfano come pretendeva il nano!!!
Ciao
Bruna

Luciano ha detto...

Ciao grazie per la visita!