giovedì 26 febbraio 2009

Libri scolastici problemi mai risolti definitivamente.


Anche l’attuale Ministro dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha reso noto in questi giorni di aver emanato una circolare con la quale ha chiarito aspetti importanti circa i libri scolastici tra cui il contenimento dei costi, zainetti meno pesanti e libri scaricabili da internet.
In questa circolare si è chiarito che, accanto ai tradizionali libri a stampa, le scuole potranno scegliere testi scaricabili da Internet in tutto o soltanto in parte.
Inoltre, la scelta dei libri di testo non potrà essere cambiata ogni anno ma deve essere mantenuta per almeno 5 anni nella scuola primaria e 6 anni in quella secondaria.
Ma da quanto tempo si ripetono queste stesse parole?
Ovviamente, è stata fatta salva la possibilità per gli Editori di integrare, se necessario, i libri di testo con appendici di aggiornamento.
Per limitare al massimo la spesa a carico delle famiglie, la circolare prevede che le scuole potranno continuare a ricorrere al comodato d'uso gratuito e al noleggio dei testi scolastici.
Bhà ……..
L’adozione dei testi, che le scuole renderanno pubbliche, dovranno essere effettuate entro il 15 aprile 2009 per le classi di scuola secondaria di I grado (scuole medie) ed entro la fine di maggio 2009 per tutte le classi di scuola primaria (scuola elementare) e secondaria di II grado (scuola superiore). Mentre per tutte le classi in cui sono presenti alunni con disabilità visiva, invece, le adozioni dovranno essere effettuate entro il 31 marzo 2009.
Io ho sempre espresso il mio parere sui libri di testo anche nel mio vecchio blog http://otranto.beeplog.it/140339_396483.htm http://otranto.beeplog.it/140339_399909.htm.
e soprattutto sul peso degli zainetti portati a spasso dagli studenti.
Secondo me si gioca un po’ troppo su questa materia ed il Ministero fa gli interessi degli editori e non delle famiglie.
Secondo il mio punto di vista anche gli editori dovrebbero aggiornarsi e prevedere i testi dei libri di tutte le materie in formato CD o DVD.
Secondo me sarebbe questa la soluzione migliore per gli studenti e per le famiglie.
Sarebbe sufficiente un piccolo portatile si appena un chilogrammo d peso e appunto alcuni CD o DVD. Il massimo per avere una scuola moderna ed appassionare gli studenti sarebbe avere la connessione ad internet su ogni banco.
È questa secondo me la scuola del futuro. La mia idea va oltre l’introduzione dei tetti di spesa per i testi scolastici. Si era partiti bene qualche anno fa quando per agevolare le famiglie e gli studenti era stato previsto un bonus e agevolazioni varie per l’acquisto di un PC. Ma l’argomento credo non sia stato approfondito a sufficienza dai nostri parlamentari.
Gli alunni secondo me potrebbero recarsi a scuola con un notebook e pochi CD o DVD.
La spesa per le famiglie sarebbe minore e sarebbero tutti felici e contenti.
Credo anche i docenti. Sono fermamente convinto che studiare non può essere un lusso per pochi.
A proposito cosa ne pensano le mie numerose amiche insegnanti?
Cosa ne pensano tutti gli altri miei amici blogger di questa idea?
Si potrebbero compromettere gli interessi degli editori ?
Non sarebbe più giusto che anche loro seguano la tecnologia?
Che senso ha andare ancora appresso ai libri di testo sempre più costosi e con enorme spreco di carta (e di rifiuti) quando è sufficiente dotare gli studenti di un pc portatile leggero e di tanti CD o DVD ?

11 commenti:

Antonietta ha detto...

che bei sogni, io sono 25 anni nella scuola ed è sempre peggio, c'è l'involuzione a tornare alla penna e calamaio altro che DVD e connessione USB

Anonimo ha detto...

Luperto Pierluigi Cavallino.

Non so se fidarmi o no! Letto cosi il decreto potrebbe sembrare anche cosa buona, il problema secondo me sta sul fatto che: nessuno dice che molte case editrici scolastiche sono in mano a Berlusconi e che le case editrici "libere" essendo piccole crollerebbero
E' un bel modo per rivedere i contenuti scolastici a favore del regime.

Secondo il mio modesto parere bisognerebbe, venire incontro alle famiglie con delle agevolazioni per i libri al posto di togliere il lavoro a quelli che lavorano solo nell' ambito scolastico, a tal proposito mi sento di pubblicare un commento di una illustratrice di libri che dice:Sono una illustratrice di libri scolastici, ho un figlio da mantenere e adesso senza lavoro che cosa farò se ogni 5 anni dovrò rifare i libri.
Come solito sempre gli interessi per gli altri e noi i piccoli imprenditori, studi grafici e case editrici che lavorano solo per la scolastica, cosa faremmo?
Che schifo di governo!!!

Lara ha detto...

Appena ho letto il tuo post, ho pensato che sarebbe davvero una bella iniziativa.
Poi ho letto il commento sopra il mio e ... non ne sono più così sicura.
Ciao, buona serata!
Lara

lella ha detto...

Non parliamo di libri xkè sono imbufalita!!!
So x certo ke nelle scuole superiori,compresa la media, si sono sempre fatti gli interessi delle case editrici(scusate ma è la verità).
Ma obbligare la scuola primaria ,dove i testi sono gratuiti,ad adottare un libro x 5 anni ,ke non scelgo io ma la prima collega ke finisce il ciclo ,è il colmo!
Devono impormi la scelta di un testo di un'altra persona di cui non condivido nè le idee nè il metodo x cui sceglierà un testo ke non piacerà a nessuno,ma siamo costretti a tenerlo.
Come al solito,ci andiamo di mezzo tutti x colpa di gente ke x anni ha approfittato della situazione.
E cmq a parte il problema di noi docenti,si riskiano posti di lavoro di rappresentanti ke hanno lavorato onestamente e tante piccole case editrici (non tutte di Berlusca) sono in crisi.
Luciano mi fermo qui xkè potrei parlare x ore ed aprirei un vocabolario di parolacce,xkè l'argomento scotta!
un bacio
Lella

Unknown ha detto...

Mi é successo come Lara.. Venivo a scriverti che ero d’accordissimo con te, ma il commento di Luperto mi frena.. Ci sarebbe una via intermedia?

Agli Stati Uniti, non c’é il problema del peso dello zaino, al meno no alle elementari, perche libri e quaderni rimangono a scuola in un “locker”.. (un solo libro, un solo quaderno).. Cosa contraria succede in Venezuela, dove fin dalla prima elementare, i bambini devono portare almeno quattro libri e quattro quaderni, oltre il diario, le matite, ecc, ecc.

Luciano, qui non fa mai freddo.. al massimo un paio di giorni con 5 o 6 gradi alle sei del mattino.. sará forse per questo che mi piace tanto il focolare??

Buon fine settimana..
Baci..

Luciano ha detto...

Mi piace la discussione su una materia scottante.
Ovvio che prima di tutto si deve mettere al primo posto l'interesse delle famiglie e dei docenti.
Trovo più corretta l'osservazione di Lella.... un Cd o un Dvd costerebbe meno di un libro se ne potrebbero avere di più e cambiarli in base alle richieste dei docenti che magari come sostiene Lella in alcuni casi cambiano quindi ritengo anch'io non è corretto subire i testi scelti secondo il pensiero anche politico di altri.
Per quanto riguarda l'illustratrice di libri è chiaro che andrebbe ad illustrare altro materiale diverso dal cartaceo come CD o DVD e forse in questo caso il lavoro aumenterebbe...
Quindi Lella Ti invito ad animare pure la discussione in quanto tecnicamente competente sull'argomento. Meglio far emergere i problemi Lella !
Anche quanto detto da Nieta è da condividere perchè portarsi sempre appresso questi libri? Possibile che non si possono trovare altre soluzioni per questi alunni e studenti?

Ciao Nieta...

Paola ha detto...

Argomento "de fuego"

Domanda.....
Quando le generazioni precedenti all'attuale si recava a scuola gli zainetti erano più leggeri????
Oppure il costo dei libri era inferiore????
Beh solita battuta di Totò..."ed io pago!!!"...
Ciao Luciano dolce serata bacioni

Anonimo ha detto...

Luciano perche'?me lo dici?;)

lella ha detto...

ma xkè mi provoki su questo argomento?
Condivido in parte l'utilizzo di Cd e DVD;ma vi rendete conto della realtà in cui viviamo?Sai ke + della metà della nostra utenza non ha un pc a casa?sai quanti stranieri abbiamo ke non sapevano neanke cosa fosse un computer e tutto quello ke hanno imparato l'hanno imparato a scuola grazie ai laboratori di informatica?
Sarei favorevole all'uso dei CD solo x gli alunni diversamente abili e basta x il momento.
Viviamo in un mondo informatizzato secondo Berlusca e, prossimamente, anke i pensionati dovrebbero utilizzare internet x i servizi della pub.amministrazione.
Ma si rende conto che non abitano tutti ad Arcore,ke ci sono realtà così lontane da questo mondo virtuale?
Tornando ai libri,da anni adoperiamo ,grazie ad alcune case editrici,i libri a fascicoli, mentre altre colleghe si ostinano ad adottarli xkè il classico sussidiario piace di + ....arrrrrrr
:-((((
Quindi noi nn abbiamo il problema del peso,anke xkè in settimana nn diamo compiti ed al venerdì portano dietro solo il fascicolo ke interessa.
Come quaderni utilizziamo quelli ad anelli,x cui portano a casa solo i fogli necessari.
Quindi mi fate capire dove sta il problema del peso?Secondo me solo nell'ottusità di alcune persone ke si rifiutano di mettersi al passo con i tempi.
Tra decreti ke ci portano indietro nel tempo e colleghe ke vivono ancorate nel passato andiamo sempre peggio!!!
Scusate lo sfogo,ma amo il mio lavoro e nn sopporto ke si faccia di tutta l'erba un fascio.
Lella

Luciano ha detto...

Ciao Lella ih ih ih
lo sai che mi piace provocarti.
Questa è la tua materia!
Certo che mi rendo conto della realtà in cui ci troviamo.
Ti riporto un mio commento in merito ad un articolo di un giornale locale circa la presenza della linea ADSL a macchai di Leopardo nel mio paese e il tentativo da parte di qualcuno di tapparci la bocca.... e non tenerci informati ........

Questo il mio personale pensiero su LeccePrima.it

"Manco da un bel pò su queste pagine dico la verità e me ne scuso con il direttore.
Io dico, a prescindere dai possibili danni alla salute o meno dei vari sistemi per accedere alllAdsl, che tutti e dico tutti escludono che c'è chi vuole mettere un bavaglio ai cittadini oppure li vuole tenere al buio. Perchè la corretta informazione dà fastidio a qualcuno. Ebbene la Costituzione della Repubblica Italiana (art.21), la Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo (art.10), la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (art.19), la Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici (artt.1 e 19) stabiliscono un " diritto" e cioè quello di informarsi, pensare ed esprimersi come diritti fondamentali dell'individuo !
Un principio che ogni persona abbia il “diritto" alla libertà di espressione e che comprende la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere interferenza di pubbliche autorità” è sancito dall’articolo 19 del Patto Internazionale di New
York sui diritti civili e politici (divenuto legge dello Stato italiano del 25/10/1977 n. 881) il quale sancisce:
“Ogni individuo ha il diritto alla libertà di espressione; tale diritto comprende la libertà di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee di ogni genere, senza
riguardo a frontiere, oralmente, per iscritto, attraverso la stampa, in forma artistica o attraverso qualsiasi altro mezzo di sua scelta”. Chi deve tutelarci affinchè questo nostro diritto sia realizzato? Telecom ? Scordatevelo!
A Telecom dovrebbero solo staccargli la spina... una volta per tutte di chi è Telecom ? Non è certamente mia .... Forse è la politica che vuole tenere i cittadini sotto controllo e al buio....

Questo discorso vale anche per i libri che vengono scelti a seconda delle idee politiche o scelte degli editori che vengono inculcate agli studenti...

Lella io sono con Te .....
Il governo deve fare in modo che in ogni famiglia ogni studente deve avere nella propria casa un pc con la possibilità di avere maggiore informazione e non solo quella di Emilio Fede & company.

Mi fa piacere comunque che hai portato l'argomento sul tuo blog perchè tutti dovrebbero dare un contributo su questa discussione....
Quanto al peso degli zaini pare che non tutti gli Istituti scolastici rispettino le direttive in merito dal momento che gli zaini degli studenti continuano a pesare troppo.
Ovvio che dipende a questo punto dai singoli Istituti ........ oppure come giustamente sostieni dall'ottusità di alcune persone ke si rifiutano di mettersi al passo con i tempi........ e questo è il male peggiore..
Ciao Lella ora come promesso vengo da Te.

Anonimo ha detto...

Luperto Pierluigi Ha Detto......

Il problema secondo me è che il berlusca gli incentivi gli da sempre a suo favore, vedi incentivo per il digitale terrestre della scorasa legislatura.

Vorrei approfittare della sig.Lella che da quanto leggo lavora nel settore scolastico, e chiederle: Cosa ne pensa Lei di una scuola primaria con un tempo pieno vero, Magari con ingresso a scuola alle 08/30 sino alle 16/00, dove i bambini, dopo le ore tradizionali, il pranzo a scuola, magari e vogliamo dire compiti,insomma il mio pensiero è quello che il bambino una volta uscito da scuola possa staccare un pò la spina, secondo me si sta esagerando con tutte ste materie.
Secondo me sarebbe un bene anche il Sabato senza lezioni, e lasciare più spazio alle famiglie di godersi i propri figli.
Secondo me cosi si risolverebbe già il fatto del peso degli zaini perche i libri potrebbero restera scuola